Luciano Marucci: Puoi disegnare la copertina per il mio libro che si intitolerà
"RODARE LA FANTASIA con Rodari ad Ascoli", verbalizzando il processo mentale?
Bruno Munari: Innanzitutto occorre trovare una immagine capace di esprimere e di comunicare il titolo. Se leggo Rodare la fantasia, posso pensare all'immagine di un motore che rinforza la parola "rodare". Il motore va bene pure per la fantasia perché è una cosa che funziona, attiva. Quindi, io metterei la fotografia tecnica di un motore, del tipo che sta nelle scuole guida. Allora se ne fa una interpretazione su tre punti: la fantasia, il rodaggio e il motore. Se li colleghi insieme dici: la fantasia, in fondo, è un motore che mette in moto il cervello e, se il rodaggio funziona bene, ho una buona fantasia.
Il motore non deve essere disegnato, ma fotografato e scontornato, un po' spostato. Al posto del riquadro fai così… Poi si scrive "RODARE LA FANTASIA" maiuscolo, "con Rodari ad Ascoli" minuscolo. Qui, appunto, metterei il motore con tutti i suoi ingranaggi e la leva del cambio; sotto "a cura di…", e per base il marchio dell'editore.
Tutt'al più scatti una fotografia in bianco e nero e la stampi a colori casuali. Se fosse una fotografia con i colori veri del motore, sarebbe più banale; se invece fai i colori sfumati, iridati…
Adesso ti faccio il bozzetto dei colori: rosso, giallo e blu, i colori della tricromia, ed hai l'idea del motore e di qualcos'altro…
Le scritte saranno in nero. Per i caratteri userei il solito bastoni.
(stralcio della conversazione avvenuta a Milano l'1 novembre 1988, pubblicata nel libro di cui sopra)
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