|
 |

|
Per questa occasione lartista ha abbandonato la sua attuale fase "erudita"
per rientrare, almeno in parte, nel fiabesco stile nativo da cui erano sorti apprezzati
films di animazione e libri-opera.
Con divertita semplicità, ha formulato più soluzioni grafiche per una delle Favole al
telefono, intitolata Il topo dei fumetti.
La scelta è caduta su unopera godibile dai lettori che cercano un nesso spiritoso e
poetico tra immagine e testo.
Lautrice ha evocato il momento in cui il roditore vede entrare in scena un gatto, in
realtà anchesso uscito dai fumetti; fase finale della storia da cui scaturisce la
morale.



|
|