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Per Rodari Enrico era quello dei generali. Con lui giocava a
fare la guerra dietro le siepi di Gavirate, quando il tempo dellinfanzia era
felice scoperta e ricerca di sé nella vita.
Lartista, che oggi non
produce più militari, ha suggerito di presentare la sua opera, notata dallo
scrittore ad Ascoli, che, riproponendo in maniera divertita e con intenzioni
satirico-dissacranti il mito del comandante, si presta ad illustrare con efficacia.
Il verbo piantare:
Bisogna piantare molti soldati per far crescere un tenente.
/ Ma bisogna piantare molti tenenti per far crescere un capitano. / bisogna piantare molti
capitani per far crescere un generale. / Bisogna piantare molti generali per far crescere
più niente.
Il personaggio, cinico e arrogante, è reso maggiormente anacronistico e
ridicolo dalle decorazioni che ostenta: medaglie, coccarde e altre preziosità del genere.



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